L'ANALISI
27 Aprile 2019 - 16:31
TRIESTE - Fa discutere la decisione degli organizzatori di "Trieste Running Festival" di non ingaggiare atleti africani per la mezza maratona in programma dal 3 al 5 maggio nella città giuliana. La decisione è motivata dal patron della gara Carini con la volontà di combattere lo sfruttamento dei corridori di colore. Ma monta la polemica. Il sottosegretario Giorgetti (Lega): "Scelta sbagliata ma occhio agli scafisti dello sport". Dal Pd, Zingaretti replica: tengano fuori lo sport dalla propaganda. La Procura Federale apre un fascicolo.
«È giusto combattere lo sfruttamento dei corridori africani, il professionismo è professionismo sempre e come tale deve essere retribuito, ma non è così che si fa, non è escludendoli da una gara che si combatte il problema. Anzi, così il problema si aggrava e la vicenda in sé per come sta emergendo rasenta la follia». Lo dice il vicepremier Luigi Di Maio.
«Vorremo sapere cosa pensano la Federazione Italiana di Atletica Leggera e il Coni di questa decisione di organizzare una 'mezza maratona per soli bianchì». Lo scrive in una nota Riccardo Magi, deputato radicale di +Europa.
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