L'ANALISI
23 Marzo 2019 - 12:13
Il patrimonio accumulato dal capo di Cosa Nostra, Totò Riina, è stato confiscato dai carabinieri del Ros e della compagnia di Corleone (Palermo) e passa così definitivamente nelle mani dello Stato. Il valore dei beni, che erano stati sottoposti a sequestro nel luglio 2017, ammonta a 1,5 milioni di euro. Il decreto è stato emesso nell'ambito del procedimento contro il boss e gli eredi Antonina Bagarella, Giuseppe Salvatore Riina, Maria Concetta Riina, Lucia Riina e Giovanni Riina.
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