L'ANALISI
15 Marzo 2019 - 16:27
La Procura di Milano sta indagando sulla morte di Imane Fadil, la modella di origini marocchine di 34 anni testimone chiave dell'accusa nei processi sul caso Ruby, deceduta lo scorso primo marzo dopo un anno di calvario. Lo ha riferito il procuratore Francesco Greco, spiegando che prima di morire, Fadil ha confidato a familiari e avvocati che temeva di essere stata avvelenata. Disposta l'autopsia. Fadil fu la prima a rilevare i retroscene dei "bunga bunga" ad Arcore.
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