L'ANALISI
29 Gennaio 2019 - 18:56
Il processo d'appello per l'omicidio di Marco Vannini,ucciso a Ladispoli vicino a Roma il 19 maggio 2015, si è concluso con la riduzione da 15 a 5 anni per il capofamiglia Antonio Ciontoli e la conferma delle pene a 3 anni per gli altri familiari.Per Ciontoli il reato è passato da omicidio volontario a colposo. Gli altri membri della famiglia condannati a 3 anni sono la moglie Maria Pezzillo,i figli Federico e Martina(fidanzata della vittima).Proteste dei familiari di Vannini. "Venduti, non c'è Stato per Marco"hanno inveito contro la Corte.
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