L'ANALISI
02 Novembre 2018 - 12:01
Per il terzo giorno consecutivo le proteste contro il rilascio della cristiana Asia Bibi, assolta dall'accusa di blasfemia, paralizzano il Pakistan. Le principali autostrade che collegano il nord e l'est del Paese con il sud sono bloccate, le scuole restano chiuse, i servizi di telefonia mobile sono sospesi a Lahore, Islamabad, Gujranwala. Il presidente della Corte Suprema, Mian Saqib Nisar, ha ricordato che "i giudici sono qui per dispensare la giustizia non solo per i musulmani, ma per tutti gli abitanti del Pakistan".
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris