L'ANALISI
20 Ottobre 2018 - 13:36
"Questo reperto è uno dei più grossi e potrebbe essere fondamentale per permetterci di risalire alle cause del disastro". Lo ha detto il procuratore capo di Genova, Cozzi, dopo aver visitato l' hangar dove sono custoditi i resti del Ponte Morandi, catalogati dai periti. Il reperto a cui Cozzi si riferisce è il numero 132. Secondo i media locali, mostrerebbe un avanzato stato di corrosione dei cavi di acciaio nello strallo di cemento armato, dovuta a manutenzione carente, dice la Guardia di finanza. Il materiale sarà analizzato in Svizzera.
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