L'ANALISI
29 Agosto 2018 - 11:39
Una macchia rossa sul marciapiede, che ogni anno viene rinnovata, come a dire che la ferita resta aperta; un colpo di spray sulla memoria di questa città che non può trovare quiete. E sul muro un cartello: "Il 29 agosto qui è stato assassinato Libero Grassi, imprenditore, uomo coraggioso, ucciso dalla mafia e dall'omertà dell'associazione degli industriali, dall'indifferenza dei partiti e dall'assenza dello Stato". Grassi, fu ucciso 27 anni fa dai sicari di Cosa nostra che volle punire la sua ribellione al racket delle estorsioni.
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