L'ANALISI
10 Aprile 2018 - 10:11
La procura di Palermo ha disposto il fermo dei componenti di una organizzazione criminale, composta da tunisini, marocchini e italiani, che organizzava viaggi di migranti tra la Tunisia e la Sicilia su gommoni veloci. Tredici i fermati. Ad utilizzare questi "viaggi di lusso", persone che potevano pagare prezzi più alti, tra 3.000 e 5.000 euro procapite, tra cui potenzialmente anche persone dirette in Europa con finalità terroristiche. L'organizzazione, che comprendeva sospetti jihadisti attivi sui social, era in grado di eludere i controlli.
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