L'ANALISI
19 Marzo 2018 - 14:07
"Lo Stato ha abbandonato mio padre. Aveva una scorta fino a pochi mesi prima di essere ucciso. Toglierla senza motivo, o comunque con una grande sottovalutazione, è stata una cosa molto grave". Così il figlio di Marco Biagi, Lorenzo, ricordando l'agguato delle nuove Br al giuslavorista, 16 anni fa, a Bologna. "Non odio gli assassini, ma non li perdono", aggiunge. Infine "disgusto" per le parole dell'ex Br Balzerani, secondo cui fare la vittima è diventato un "mestiere". A Modena, scritte contro Biagi all'università dove insegnava.
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