L'ANALISI
01 Marzo 2018 - 09:40
Gravissime ancora le condizioni della donna ferita da 3 colpi di pistola sparati dal marito che non accettava la separazione, ieri a Cisterna di Latina. Il carabiniere ha ucciso le 2 figlie e si è suicidato dopo 8 ore di trattative. Si è appreso che la donna si era rivolta più volte alla Questura di Latina segnalando episodi di violenza di cui era stata vittima. Due gli esposti fatti da entrambi i coniugi. Il legale della donna, Maria Belli, dice: "Lui si faceva trovare sotto casa, la seguiva, uno stalker. Lei attenta, rifiutava gli incontri".
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