L'ANALISI
14 Gennaio 2018 - 12:49
La petroliera iraniana Sanchi, andata a fuoco al largo di Shanghai dopo una collisione con un mercantile, è colata a picco. Trasportava 136mila tonnellate di idrocarburi leggeri e si teme un disastro ambientale, anche se le autorità cinesi assicurano che "non c'è una grossa chiazza" di greggio in mare. L'Iran ha annunciato che non c'è "alcuna speranza" di ritrovare vivi i 29 marinai dispersi, mentre tre corpi sono stati recuperati. I membri dell'equipaggio sono stati uccisi dalla potente esplosione successiva all'incidente.
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