L'ANALISI
06 Dicembre 2017 - 16:09
Un brutale episodio di nonnismo in caserma e non un suicidio. Così la commissione parlamentare d'inchiesta, che per 20 mesi ha indagato sulla morte del paracadutista della Folgore Emanuele Scieri ritrovato senza vita il 16 agosto del 1999 nella caserma Gamerra di Pisa. Per la Commissione il giovane soldato fu aggredito prima di salire sulla torretta e non si suicidò come suggerito dal Comando della Folgore. La Commissione ha evidenziato il clima di violenza all'interno della caserma non riconducibile a "goliardia".
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