L'ANALISI
02 Agosto 2017 - 19:30
Nessun legame tra il sequestro della nave "Iuventa" della ong tedesca "Iugend Rettet" e la mancata firma da parte della stessa del Codice di condotta predisposto dal Viminale, dice il procuratore aggiunto di Trapani Cartosio. "Sono stati documentati incontri e intese tra i trafficanti di migranti e membri dell'equipaggio", afferma Cartosio, definendo gli episodi di favoreggiamento "abituali". "Si procede contro ignoti perché l'equipaggio cambia spesso e quindi occorrono accertamenti ulteriori".
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