L'ANALISI
12 Luglio 2017 - 16:10
"Sono tristemente dispiaciuto, benché non sorpreso, che sia nata la solita orchestrata speculazione riguardo il mio post sul collega Fiano". Così Corsaro, deputato di Direzione Italia, dopo la pioggia di critiche per la sua frase sulla circoncisione del parlamentare Pd. Ma poi rincara: nella mia "battuta" nessuna "forma né volontà di antisemitismo", ma un attacco personale. "Ho piuttosto inteso, con un linguaggio 'forte' come - purtroppo o per fortuna - si usa sui 'social', ed usando una sua fotografia, dargli del 'testa di...".
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