L'ANALISI
09 Giugno 2016 - 18:52
"E' stato Titò a uccidere Fortuna". Lo ha confermato la teste di 13 anni, nell' incidente probatorio al Tribunale di Napoli nell'ambito delle indagini per l'omicidio di Fortuna Loffredo, la bimba di 6 anni morta nel 2014 a Caivano. A darne conferma sono gli avvocati. "Titò", ossia Raimondo Caputo, indagato per l'omicidio, ha reso dichiarazioni spontanee: "Non è vero, non sono stato io a uccidere Fortuna, sono state la mia compagna e la figlia maggiore", amichetta del cuore di Fortuna e sua principale accusatrice.
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