L'ANALISI
30 Aprile 2016 - 11:58
In Italia il tasso di occupazione è al 56,3%, migliore fra i 28 Paesi Ue solo di Croazia (55,8%) e Grecia (50,8%). Lo afferma la Cgia di Mestre, secondo cui l'Italia continua a registrare ritardi occupazionali molto preoccupanti. L'indice rappresenta il rapporto fra occupati di un Paese e popolazione in età lavorativa tra i 15 e i 64 anni. Al netto di disoccupati, scoraggiati e inattivi, in Italia la platea degli occupati registra un gap del 17,7% con la Germania, del 16,4% con il Regno Unito e del 7,9% con la Francia.
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