L'ANALISI
02 Marzo 2016 - 13:09
L'Italia "appare sempre più esposta"alla minaccia jihadista, in quanto target "potenzialmente privilegiato sotto un profilo politico e simbolico/religioso anche in relazione alla congiuntura del Giubileo". Lo rileva la Relazione annuale dei Servizi al Parlamento che evidenzia anche una "costante crescita"del fenomeno dei foreign fighters. Per gli 007 non c'è riscontro di infiltrazioni dal Nordafrica mentre il "rischio più concreto" arriva dai Balcani. Elevato anche il rischio di nuove azioni in Europa, con attacchi stile Parigi.
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