L'ANALISI
06 Novembre 2015 - 10:02
Guardia di Finanza e Dia di Reggio Calabria hanno confiscato beni per un valore di oltre 214 milioni di euro, riconducibili a 2 noti imprenditori reggini ritenuti vicini alla 'ndrangheta e più precisamente alle cosche Tegano e Condello di Reggio, Alvaro di Sinopoli, Barbaro di Platì e Libri di Cannavò. Confiscati in Calabria e Lombardia 220 beni immobili, tra appartamenti, ville e terreni, 9 società e 22 rapporti finanziari. Prevista per i 2 imprenditori la sorveglianza speciale come misura di prevenzione.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris