L'ANALISI
30 Settembre 2015 - 17:19
L'appello di Papa Francesco non ha fermato il boia in Georgia, dove è stata giustiziata una 47enne con una iniezione letale. Lo riferiscono i media Usa. L'esecuzione era stata ritardata da tre appelli presentati dai difensori, respinti dalla Corte Suprema. Si tratta della prima donna condannata alla pena capitale in Georgia in 70 anni. Era accusata di aver progettato l'omicidio del marito, che fu ucciso dal suo amante, condannato all'ergastolo. L'omicida, che ha testimoniato contro la 47enne, sarà liberato tra 8 anni.
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