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SOSTEGNO ALLE IMPRESE CREMONESI

Dalla Regione Lombardia 33,4 milioni di euro per le nostre aziende

I fondi attivati e mobilitati dall’assessorato allo Sviluppo guidato da Guidesi da metà 2021 a oggi. Generati 22,5 milioni di investimenti privati. È il secondo miglior dato di tutta la Lombardia

La Provincia Redazione

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03 Agosto 2022 - 09:33

Dalla Regione Lombardia 33,4  milioni di euro per le nostre aziende

L'assessore Guigo Guidesi

CREMONA - I fondi attivati e mobilitati dall’assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia guidato da Guido Guidesi per le aziende cremonesi ammontano a 33.487.657 di euro: 6.458.412,12 concessi a fondo perduto e 27.029.236,26 sotto forma di finanziamenti (tramite istituti partner delle misure regionali). Le risorse concesse a fondo perduto sono state in grado di stimolare ulteriori investimenti per 22.585.582,88 di euro da parte delle imprese, con un moltiplicatore di oltre tre volte il contributo pubblico, il secondo miglior dato di tutta la Lombardia. È stato preso in esame il periodo che va da metà 2021 ad oggi. Un lavoro frutto dell’ascolto, della continua collaborazione tra Regione Lombardia e il ‘sistema lombardo’; un’impostazione nuova che si basa soprattutto sul confronto continuo e costruttivo con le imprese e le associazioni di riferimento e il punto di partenza di questo approccio è stato quello che l’assessore ripete sempre «bisogna sostenere le imprese, con tutte le risorse economiche a disposizione e con strumenti concreti, perché sono le imprese a creare lavoro, quindi sostenendo le imprese si sostiene il lavoro».

DATI POSITIVI

E i dati lombardi, anche in un contesto geopolitico drammatico, sono ancora positivi e rassicuranti come si evince dall’ultima analisi di Unioncamere relativa all’andamento della manifattura nel secondo trimestre dell’anno. La produzione industriale lombarda registra +1,6% rispetto al I° trimestre 2022; la variazione tendenziale sullo stesso trimestre dell’anno scorso è pari a un solido +7,4%. Questo risultato positivo è diffuso a quasi tutti i settori con l’eccezione dei soli mezzi di trasporto. Risultati positivi anche per le aziende artigiane manifatturiere che segnano una crescita della produzione del +2,3% congiunturale che diventa +8,7% su base tendenziale. Certo le incognite per l’autunno e l’inverno sono tante ma il sistema lombardo tiene. Anche i dati sull’occupazione sono incoraggianti. L’occupazione dell’industria dà saldo positivo (+0,5%). Rimane stabile la quota di imprese che ha fatto ricorso alla CIG: la quota di aziende che dichiara di aver utilizzato ore di cassa integrazione si attesta al 6,4%.

IN DETTAGLIO

Guardando con attenzione i numeri vediamo che i contributi maggiori sono arrivati dal bando ‘Al via’, compresa la più recente Linea Investimenti Aziendali Fast attivata in risposta all’emergenza Covid, con 1.277.138,33 di euro. La misura si articola in tre diverse linee, una relativa allo sviluppo aziendale, un’altra al rilancio delle aree produttive e una terza per gli investimenti aziendali. Un’altra misura sicuramente apprezzata dalle aziende cremonesi è stata quella di ‘Credito Adesso Evolution’, 1.204.607 di euro. Lo strumento è stato attivato in piena emergenza sanitaria per sostenere PMI, liberi professionisti e studi associati nel superare la fase di difficoltà, garantendo l’accesso al credito e la liquidità in tempi rapidi e riducendo il pricing dei finanziamenti del 3%, con un massimo di 70 mila di finanziamento. Gli interventi hanno interessato praticamente tutti i settori: dal credito, la transizione ecologica, la trasformazione digitale, l’innovazione, il rafforzamento delle competenze e la competitività, l’internazionale fino ad arrivare all’attrattività.

ALTRE 15 MISURE

In totale sono 15 le misure aperte. Per informazioni è possibile consultare il sito www.imprese.regione.lombardia.it. A queste si andranno ad aggiungere, da settembre, nuovi strumenti per un totale di 325 milioni di euro e, per la prima volta in Italia, ci sarà una programmazione, una calendarizzazione delle misure fino al 2024; questo consentirà, alle stesse imprese, una migliore e più efficace valutazione dei loro investimenti e una importante pianificazione strutturata nel tempo.

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