BonTà, oggi spazio all'arte della norcineria e show cooking con Persegani-Rizzi

CREMONA - Una domenica buona, anzi ottima, per CremonaFiere. Il BonTà ha fatto il pienone: un fiume di continuo di gente che si è andato ingrossando nel tardo pomeriggio, con macchine ovunque. Gente tra gli stand, gente che ha assaggiato, ma che ha fatto acquisti: e questo, per i gli organizzatori della decima edizione del salone, è il segno, autentico, del successo. 

Tanti eventi anche nella terza giornata. Come ad esempio nell’area degustazioni Artusi dove è stata presenatta, in diretta, l’arte della norcineria. In particolare come si lavora il cultello: prodotto della nebbiosa bassa. Uno spettacolo con due attori di qualità: il norcino Enzo e Ferdinando Gazza, nella vita quotidiana docente di anatomila patologica all’università di Parma e nel resto della giornata massimo esperto di culatello. Poi l'irresistibile coppia di Casa Alice, Daniele Persegani & Franca Rizzi, ha proposto ricette originali, come quella lasagna povera ed il dolce di cioccolato ricoperto da torrone, che ha fatto da apripista alla imminente festa del torrone. Ma nel settore enogastronomico si può essere sensibili alle necessità di chi sta peggio: ecco i Gruppi di Acquisto Solidale (Gas) che sono attivi da oltre 15 anni, sono oltre 900 in tutta Italia e 200 operano in Lombardia. Come hanno raccontato Davide Bolghini, Giancarlo Simoni (referente associazione Gasalasco Oglio Po) e Massimo Tomasoni hanno la finalità di realizzare un’etica del consumatore in modo responsabile che unisca le persone, favorisca nuove progettualità e la costruzione di reti di collaborazione dei diversi territorio. Non mancano le prelibatezze per i celiaci, illustrate da Raffaele Soldati.

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