Vendola al fianco di Galimberti, 'galvanizza' la folla in piazza Roma

CREMONA - Un fiume in piena, Nichi Vendola, che domenica 11 maggio ha ‘galvanizzato’ per quaranta minuti i tanti cremonesi, militanti di partito e non, che affollavano Piazza Roma. Preceduto da Gianluca Galimberti, che si è detto orgoglioso della coalizione e che ha lanciato le parole d’ordine, cioè innovazione e cambiamento, e da Alfredo Somoza, candidato alle europee per ‘L’altra Europa con Tsipras’, che ha insisito sull’agricoltura biologica.

Il presidente di Sel ha messo in guardia dal risorgere di gruppi di estrema destra; ha aggiunto che il problema non è l’euro, ma chi ne ha troppi e chi ha troppo pochi; che senza le badanti romene o gli africani che lavorano in agricoltura il paese non va avanti. Se l’è presa con il potere clericale e è tornato ad un suo vecchio cavallo di battaglia, cioè ‘comunione e fatturazione’.

Inutile il tentativo di Alex Conti e Luciano Bova, candidati di 5 Stelle, di chiedere a Vendola un impegno concreto per precari e imprese, rinunciando al finanziamento pubblico dei partiti. I collaboratori di Vendola hanno impedito il colloquio.