VIADANA (Cogozzo) — Dalle campagne duramente colpite dalla grandine si leva un grido d’aiuto. Nella zona di Cogozzo, infatti, non si sono ancora visti i tecnici della Provincia di Mantova impegnati nei sopralluoghi per definire l’entità dei danni del maltempo. «Dall’8 luglio, giorno della grandinata, non abbiamo più raccolto neppure un melone, mentre le zucche sono rimaste senza foglie e difficilmente continueranno a maturare», dicono dall’azienda Gozzi, 46 biolche di meloni e 14 di zucche nella zona dietro al Fenilrosso. «Abbiamo subito segnalato la situazione agli organi competenti, speriamo che prima o poi qualcuno si faccia vivo. Ci sentiamo abbandonati, l’assessore regionale all’agricoltura Giovanni Fava dovrebbe venire a visitare anche i nostri campi, e non solo quelle dell’Alto mantovano». Nelle campagne intorno a Cogozzo è andato in fumo anche il lavoro di chi coltiva angurie, con i capannoni devastati dalla grandine e dal vento e le cocomere invendibili.
