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Utenti sempre connessi: il 60% usa due device al giorno

Una ricerca di Gfk ci rivela come il 60% delle persone utilizzi almeno due device al giorno per connettersi, comunicare e per lavorare

Francesco Pavesi

Email:

fpavesi@cremonaonline.it

18 Marzo 2014 - 18:34

Utenti sempre connessi: il 60% usa due device al giorno

Avere la connessione ad internet in mobilità è ormai una consuetudine che via via trasforma i bisogni dei consumatori in necessità: collegare il proprio cellulare ad internet, infatti, è un bisogno che l’utenza dimostra anche quando decide di confrontare le offerte di Vodafone con quelle degli altri operatori di telefonia per scegliere quella più conveniente.

Con una stessa tariffa, infatti, gli utenti scelgono di parlare, navigare su internet e inviare sms a poco prezzo: per farlo, avranno bisogno di trovare la migliore offerta per smartphone che gli permetta di sfruttare la massimo le potenzialità di simili device tecnologici.

Pare però, che un solo dispositivo tecnologico non basti più: gli utenti, adesso, in base all’esigenza di utilizzo, preferiscono un dispositivo rispetto ad un altro, arrivando ad utilizzarne anche tre nell’arco di una stessa giornata.

A confermarlo è l’ultima ricerca di Gfk commissionata da Facebook che vede un trend legato alla scelta di device diversi in base alla destinazione di utilizzo: tra i device più utilizzati, infatti, gli utenti preferiscono lo smartphone per comunicare, il tablet per lo svago e il personal computer per lavorare.

Considerando che queste esigenze possono essere soddisfatte anche in una sola giornata, quello che emerge dalla ricerca è che più del 60% degli utenti intervistati utilizza due dispositivi quotidianamente mentre il 20% ne utilizza addirittura tre.

La ricerca in questione si chiama “Multi-Device usage” e lo scopo è stato quello di capire quali siano i trend di comportamento nella modalità e nella frequenza d’uso dei dispositivi tecnologici: nello specifico, il 77% utilizza lo smarthpone per comunicare, l’86% utilizza il pc per lavorare e il 50% preferisce il tablet per i momenti di svago o di intrattenimento.

L’obiettivo delle aziende, quindi, è quello di offrire esperienze d’uso sempre nuove e diverse volte ad un miglioramento delle interfacce. Come ha detto lo stesso Country Manager di Facebook Italia, Luca Colombo, “Lo scenario tecnologico in cui le persone sono immerse quotidianamente è estremamente complesso per varietà e numerosità di punti di contatto con i consumatori ed è per questo fondamentale offrire esperienze basate su semplicità e fluidità in grado di assicurare rilevanza e comodità di utilizzo”.

“Ogni giorno – conferma poi Colombo - sempre più persone accedono da due o più dispositivi e durante l’intera giornata utilizzano costantemente lo smartphone, una tendenza che è vera anche nel nostro Paese, se si osservano per esempio le abitudini della popolazione italiana su Facebook dove 24 milioni di persone sono attive mensilmente, di cui 18 da mobile e, di questi, 13 ogni giorno da smartphone e tablet. Ossia il 72% degli utenti che ritornano quotidianamente su Facebook.”

Questo risultato, infatti, conferma quanto detto prima ovvero che è importante ottimizzare la user experience e garantire agli utenti “un accesso uniforme e coinvolgente”.

Anche Facebook, in una nota, commenta quanto emerso dalla ricerca Gfk: “I diversi dispositivi, oggi parte integrante della nostra vita quotidiana, vengono utilizzati in modo integrato e sempre più fluido da tutti. Le persone inoltre attribuiscono un ruolo differente a ciascun device: se lo smartphone è considerato il dispositivo per eccellenza in mobilità dal 77% degli intervistati, usato principalmente per comunicare e per accedere ai social media, il tablet è percepito dal 50% delle persone come un hub per l’entertainment domestico da condividere con gli altri membri della famiglia soprattutto tra le parete domestiche. Il ruolo del PC è invece per l’86% degli intervistati di supportare le attività lavorative e la gestione delle proprie finanze”.

Il trend principale, quindi, vede gli utenti passare da un device all’altro in una continua scelta di adeguatezza o meno alle necessità: guardare un film su un tablet sarà sicuramente più comodo che utilizzare il cellulare che, a sua volta, sarà più pratico da utilizzare per chiamare e ricevere telefonate.  

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