Wok Sushi al Foro Boario, italiani e cinesi insieme

CREMONA - La palazzina Liberty dell’ex Foro Boario torna a vita nuova, dopo mezzo secolo. «E’ dal 1963 che l’edificio al centro dell’ex Foro Boario è chiuso, un tempo era lo spazio delle contrattazioni del mercato agricolo della città - spiega Giorgio Mantovani che si è occupato del recupero dell'immobile - ora la Palazzina Liberty riapre con uno sguardo alle tipicità locali e al mondo, in un connubio fra cucina italiana, gastronomia cinese con incursioni nipponiche».

L’inaugurazione del locale 668 Wok Sushi si terrà venerdì alle 20 e da sabato il locale sarà aperto a tutti. Il ristorante, bar e gelateria resterà aperto dalle sei della mattina a mezzanotte. Al piano terra trovano spazio il bar, la gelateria e la sala ristorante con 150 coperti, il tutto dominato da una sorta di torre bianca che altro non è che «una soluzione estetica per raccogliere tutte le utenze del locale senza toccare i muri e la struttura dello stabile, sotto vincolo della sovrintendenza». Al piano interrato trovano spazio 160 posti per un self-service che proporrà quotidianamente 90 piatti differenti. A lavorare al 668 Wok Sushi sono una trentina di dipendenti con professionisti italiani e cinesi, gli uni al fianco degli altri.

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