ROMA - «La crisi economica fa sentire i suoi effetti sulla spesa delle famiglie e non si vedono segnali di miglioramento». Lo sottolinea Confagricoltura in riferimento ai dati diffusi oggi da Istat sulle vendite al dettaglio a gennaio, in particolare degli alimentari che diminuiscono del 2,3% rispetto a gennaio 2012 e dello 0,6% rispetto al mese precedente. Il calo maggiore delle vendite alimentari, osserva Confagricoltura, si riscontra nelle imprese di piccole superfici (-4,3%) rispetto alla grande distribuzione organizzata (-1,5%); solo i discount alimentari riescono a contenere le perdite (-0,2%). Le aziende agricole, conclude Confagri, registrano anche ora un calo degli ordini per prodotti come carne ovina, avicola e uova che, normalmente, alla vigilia delle feste pasquali sono molto richieste dai consumatori.