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VIADANA

Composad, presidio dei lavoratori davanti al municipio

Dopo cinque giorni di sciopero, tutti in centro città con famiglie al seguito

Francesco Pavesi

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fpavesi@cremonaonline.it

01 Febbraio 2016 - 12:59

Composad, presidio dei lavoratori davanti al municipio

Presidio dei lavoratori Composad in centro a Viadana

VIADANA - Nella mattinata di lunedì 1 febbraio i soci-lavoratori della cooperativa Viadana Facchini che operano presso la Composad, azienda del Gruppo Saviola, hanno spostato il loro presidio dai cancelli della ditta nella zona industriale Gerbolina al centro della città.

Dopo cinque giorni di sciopero, la manifestazione sotto il municipio ha visto la partecipazione non solo dei dipendenti ma anche delle loro famiglie, con donne e bambini a inscenare una protesta, organizzata dal sindacato ADL Cobas, che chiede l'apertura di un tavolo di trattativa, garanzie sul rinnovo dell'appalto con la Composad per l'imballaggio dei mobili e la piena applicazione del contratto nazionale di lavoro, così come non avvenuto negli ultimi anni.

I manifestanti hanno contestato i dirigenti della cooperativa chiedendone le dimissioni e chiesto l'intervento del sindaco Giovanni Cavatorta, che ha avuto modo di sentire al telefono il prefetto di Mantova Carla Cincarilli e Alessandro Saviola, presidente del Gruppo industriale, per favorire un incontro tra le parti. Come segnale di apertura sindacale, dalle 11 alle 13 è stato tolto il blocco ai cancelli dell'azienda che impediva l'entrata e l'uscita dei camion. Si attendono sviluppi nelle prossime ore.

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