L'ANALISI
12 Novembre 2015 - 18:42
Il presidio di Confagricoltura alla Lactalis di Corteolona
ROMA - “L’accordo sul prezzo del latte, a queste condizioni, è impossibile. Le proposte degli industriali sono lontane dalle nostre richieste”. Lo ha detto il presidente di Confagricoltura Lombardia Matteo Lasagna, che è intervenuto giovedì 12 novembre al ‘Tavolo latte’, che si è svolto a Roma presso il ministero delle Politiche agricole, per definire il nuovo prezzo all’origine in Lombardia.
“E’ importante - ha spiegato Lasagna - che Lactalis abbia deciso di abbandonare il riferimento alle quotazioni della Germania, che non sono pertinenti con quelle della realtà italiana, pur in vigenza contrattuale. Tuttavia la proposta di aumento di prezzo non è ancora soddisfacente. La questione, però, non riguarda solo Lactalis, ma tutto il comparto industriale, rappresentato da Assolatte, che è rimasto fermo su condizioni di prezzo non remunerative”.
“A questo punto – ha concluso il presidente di Confagricoltura Lombardia – nell’attesa di capire anche l’atteggiamento della grande distribuzione (che non siede a questo tavolo ma che ha un peso importante per l’equilibrio della filiera), riprenderemo lo stato di agitazione con presidi all’impianto di Corteolona (Pavia) di Lactalis ed anche ad altre realtà industriali - non bloccando le attività degli impianti - perché tutto il mondo della trasformazione deve assumersi le proprie responsabilità”.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris