Premiato dall’università del Business e Ricerca di New Delhi
del Business e
Ricercdel Business e Ricerca New Delhi
di Gianluigi Colombi
SONCINO — L’imprenditore soncinese Mario Gallarini premiato dal direttore Nitin Nayak dell’Universistà del Business e Ricerca di New Delhi per l’interessante relazione tenuta alla sesta Conferenza internazionale delle vie innovative per la gestione di attività produttive nell’era post globale. Docente per un giorno, il contributo di Gallarini è stato percepito come un vero valore aggiunto per le decisioni assunte al termine della manifestazione partecipata da studiosi, costruttori, imprenditori e accademici. Una conferenza che ha avuto grande risonanza anche per la presenza di 250 delegati in rappresentanza di 16 nazioni e di 217 esponenti di altrettante università provenienti da tutto il mondo. Applaudito a lungo dall’assemblea, Gallarini è stato invitato a prendere parte ad altri importanti appuntamenti col mondo dell’impresa asiatico. Il giovane imprenditore soncinese opera in India nel settore calzaturiero dal 1995, pur mantenendo l’attività nel paese natio presso l’area industriale di Soncino Sviluppo. Eclettico, pozzo di fantasia, Mario incominciò lo speciale rapporto col mondo della calzatura e della pelletteria sul finire degli anni Ottanta, gestendo prima un negozio che si affacciava sulla piazza principale del paese. Nel frattempo, però, era già attivo sul mercato italiano proponendo sue originali idee. Spontaneo, molto propositivo, ha da sempre guardato al mercato internazionale con grande interesse, coltivando rapporti di amicizia e di collaborazione con aziende europee, americane e, soprattutto, dell’India. E proprio in India è riuscito ad avere grande successo personale. Le sue idee innovative, tecnologiche ma nel segno del prodotto di qualità, hanno fatto strada facendolo diventare un personaggio pubblico in quella grande nazione. Nel borgo medioevale torna spesso per mantenere viva la sua attività ma soprattutto l’amicizia, i rapporti personali che lo legano ad amici e parenti. Mario è un grande appassionato di motori, di Harley Davidson e di auto d’epoca. Moto e quattro ruote che ha personalizzato modificando colori e pelle. Una vecchia utilitaria francese degli anni Sessanta l’aveva trasformata in un salotto motorizzato, suscitando ammirazione tra gli appassionati. Un artista prestato all’impresa.
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