L'ANALISI
29 Novembre 2014 - 12:14
Il ministro Giuliano Poletti a Crema
CREMA - Nel giorno in cui l’Istat attesta un nuovo record negativo della disoccupazione, mai così alta dal 1977 con il 13,2% registrato in ottobre ed un peggioramento dello 0,3% rispetto al mese precedente, il ministro del Lavoro Giuliano Poletti arriva a Crema e perora la causa della riforma ormai in cantiere, il cosiddetto Jobs Act: «Cambiare, per dare opportunità a tutti».
«Cambiare è una sofferenza per tutti, a cominciare dalla politica - l’esordio, davanti ai 150 che gremivano la sala degli Ostaggi in Comune nella serata di venerdì 28 novembre - per anni abbiamo dato tutele a chi il lavoro ce l’aveva, senza pensare a chi un’occupazione non riusciva a trovarla. Ed abbiamo evidentemente esagerato. Questo Paese si è piegato, perché anziché rischiare, ha deciso di mantenere tutto com’era».
Il 63enne già dirigente della Legacoop emiliana — cresciuto politicamente nelle fila di Pci e Pds ma entrato nell’esecutivo di Matteo Renzi come indipendente per raccogliere l’eredità di Enrico Giovannini — è stato introdotto dai saluti del sindaco Stefania Bonaldi e del suo assessore Matteo Piloni, nella veste di segretario provinciale del Partito democratico (in platea anche il sottosegretario cremonese alle Riforme Luciano Pizzetti). Nemmeno l’ombra delle tanto temute contestazioni, all’arrivo in piazza del Duomo, dopo la cena seguita alla tavola rotonda ospitata nel pomeriggio nei locali dello stabilimento Bosch di Offanengo ed organizzata dall’associazione provinciale degli industriali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA DI TESTI E FOTO
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris