I segreti della Domus del Labirinto

CALVATONE — ‘Calvatone-Bedriacum. I nuovi scavi nell’area della Domus del Labirinto (2001-2006)’. Questo il titolo del libro (edizioni Postumia) a cura di Maria Teresa Grassi (docente di Archeologie delle Province Romane presso l’Università degli Studi di Milano nonchè direttore degli scavi di ‘Bedriacum’, la Calvatone romana) che verrà presentato venerdì alle 21 in sala civica. Sarà presente l’autrice del volume, al quale è allegato anche un cd-rom. 

La professoressa Grassi è legata a Calvatone da una profonda amicizia e da un rapporto pluridecennale, tanto che alla fine di maggio del 2011 l’amministrazione comunale le donò una miniatura della ‘Vittoria Alata’ di Calvatone quale «pubblico attestato di stima, ammirazione e riconoscenza per i risultati professionali raggiunti e per il legame alla comunità calvatonese». La professoressa, che continua il lavoro della professoressa Gemma Sena Chiesa, precedente responsabile degli scavi, è arrivata a Calvatone la prima volta nel 1986 e da allora ha continuato ogni anno a venire all’inizio di ogni estate con gli studenti dell’università per approfondire le ricerche, con risultati importanti. La docente, a novembre 2007 ha avviato anche un importante progetto di ricerca sistematico con l’Università di Milano nel sito archeologico di Palmyra, in Siria, in collaborazione con la Direzione generale delle antichità di Damasco.