L'ANALISI
25 Marzo 2013 - 10:00
Organizzatori e curatori (foto Osti)
CASALMAGGIORE — Folla al museo del bijou per l’inaugurazione della mostra ‘La via delle perle-sulla rotta dei velieri da Venezia al mondo’ che resterà aperta fino al 12 maggio. Una rassegna che accoglie migliaia di perle di vetro e collane prodotte a Venezia e che è stata curata da Augusto Panini, Giorgio Terruzzi e Bianca Cappello. A fare gli onori di casa, insieme a Paolo Zani presidente degli Amici del Bijou, è stato il conservatore del museo Letizia Frigerio, mentre l’assessore Ettore Gialdi ha colto l’occasione per fare il resoconto dell’attività del 2012: «Questo museo è una delle istituzioni più importanti della città. Nel tempo ha saputo aprirsi e dialogare con la comunità diventando uno spazio vivo. Nel 2012 sono state realizzate 6 mostre, ci sono stati 45 incontri rivolti alle scolaresche cui si aggiungono i corsi per adulti. E si sono instaurate importanti relazioni con altre istituzioni».
Esposte, tanto per dare un’idea della varietà della mostra, le collane di perle di vetro che i colonizzatori inglesi nel Settecento scambiavano con i pellerossa del Nord America e quelle che britannici o olandesi un secolo più tardi portavano in Africa.
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