Concerto lirico a favore della Caritas, il cachet degli artisti devoluto alla causa benefica

L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Fondazione San Domenico, Lions Club Crema Host e Rotary Club Crema, realtà profondamente radicate sul territorio, unite dal desiderio di sostenere i più fragili attraverso la bellezza della musica.

Sul palcoscenico, per l’occasione, saranno presenti due artisti di livello internazionale.

Sharon Zhai, soprano dalla voce versatile e dall'intensa presenza scenica, applaudita nei più importanti teatri in Europa, Australia, America e Asia, vincitrice di concorsi vocali prestigiosi e particolarmente apprezzata per le sue interpretazioni del repertorio operistico italiano: “Sono felice di tornare a Crema dopo tre anni e orgogliosa di fare da ponte tra la Cina e l’Italia con questo concerto lirico. Con me ci saranno i miei studenti che provengono da tutto il mondo”.

Massimiliano Bullo, pianista di altissimo profilo, vanta una lunga carriera al Teatro alla Scala, dove ha collaborato con maestri come Claudio Abbado, Riccardo Muti e Riccardo Chailly, ed è oggi punto di riferimento per la preparazione di cantanti lirici e compagnie di canto in Italia e all'estero.

Così come per la rassegna “Musica in abside”, il concerto si svolgerà nell’abside affrescata, la cui acustica è ottima.

“Il programma offrirà alcune tra le pagine più amate della tradizione operistica: da Puccini a Verdi, da Bizet a Mascagni, passando per Cilea, con arie celebri come ‘O mio babbino caro’, ‘Vissi d'arte’, ‘Habanera’ da Carmen e il commovente ‘Le arie’, intervallate da tre brani solo pianistici sempre dal repertorio operistico. – commenta il consigliere della Fondazione San Domenico e membro del Rotary Club Crema, Giovanna Caravaggio – Questo concerto non è soltanto un appuntamento musicale, ma un momento di incontro e condivisione: il Teatro San Domenico diventa luogo in cui la cultura incontra la solidarietà, ricordandoci che l'arte può essere strumento di speranza e vicinanza”.

L'ingresso prevede una quota minima di 15 euro, il cui ricavato sarà interamente devoluto a favore della Caritas di Crema, per sostenere progetti di aiuto concreto sul territorio. Inoltre, gli artisti hanno scelto di devolvere il proprio cachet alla causa benefica.

Entusiasta il Direttore di Caritas Crema, Claudio Dagheti: “Ringraziamo i due club, Rotary e Lions, che insieme hanno pensato di devolvere le offerte dell'evento a favore dei servizi di supporto e accompagnamento realizzati dalla Caritas diocesana. Speriamo che queste occasioni possano essere anche un modo per attenzionare i bisogni e le povertà presenti sul territorio e per favorire una vicinanza concreta alle persone".

Guido Giordana, Presidente della Fondazione San Domenico e segretario del Rotary Club Crema, ha accolto con piacere la proposta di collaborazione con i due club, sinergia che vedrà i suoi frutti anche in futuro per altre iniziative.

“Per servire, è necessario collaborare. Ed è per questo che il nostro consiglio direttivo ha subito aderito con entusiasmo alla proposta del Lions Club Crema Host: sarà un’occasione per fare del bene, e farlo bene, perché l’unione fa la forza” – ha commentato Marcello Palmieri, Presidente del Rotary Club Crema.

“Il Lions Club Crema Host è molto orgoglioso della collaborazione con il Rotary Club Crema per aver dato vita a un concerto lirico con le più belle arie d’opera proposte dal soprano di fama internazionale Sharon Zhai, di origine cinese, cittadina australiana e italiana, accompagnata al pianoforte dal Maestro Massimiliano Bullo. – dichiara Adriana Cortinovis Sangiovanni, Past Governatore Distretto Lions 108 Ib3 e Past President Lions Club Crema Host – L’evento desidera dimostrare che l’incontro fra le culture genera libertà e pace. Tale concetto sarà sottolineato dal soprano, per identificare il potere catartico e la capacità di unione e di inclusione che la musica è in grado di esercitare. Grande l’entusiasmo di entrambi i Club, che hanno dimostrato spirito di servizio e notevole impegno per la realizzazione di uno spettacolo di alta valenza culturale, collegato a una raccolta fondi destinata ai bisogni del territorio, identificati dalla Caritas di Crema".