Luppolo in rock è il successo di un ‘popolo’

CREMONA - Tre giorni di assoluto piacere per gli amanti dell’hard rock, metal e dintorni in tutte le loro imprevedibili e sorprendenti declinazioni. Si è chiusa con un numero record di presenze la sesta edizione del Luppolo in rock, il Festival musicale che ha tenuto banco nel parco delle Colonie padane: non solo concerti, ma anche buona birra e specialità gastronomiche a fare da contorno alla festa di una comunità di appassionati arrivati da tutto il mondo e che ogni anno si ritrova.

Anche ieri, giorno conclusivo, fin dal primo pomeriggio il pubblico numerosissimo ha iniziato a raggiungere le Colonie Padane per applaudire l’ultimo slot di concerti che si è chiuso a tarda notte: dagli attesissimi Paradise Lost e Amorphis agli italiani Inverno, che contano fra le fila il bassista cremonese Danilo Arisi, dai Primordial, gruppo folk, celtic e black metal irlandese agli americani Uada che con un mix di black metal e melodie avvolgenti hanno conquistato il cuore dei metallari di tutto il mondo. Un gran colpo d’occhio con tantissimo pubblico sparso tra le bancarelle, il palco e l’area ristorazione.

Il metal a misura di persona

Non solo concerti, ma una comunità di appassionati che di anno in anno si ritrova. Stasera il gran finale