Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

SPETTACOLO

Giuseppe Giacobazzi: «Noi, pedoni su una scacchiera»

Domani e giovedì il comico al Ponchielli con il suo divertente monologo 'Il Pedone - Luci e ombre di una vita qualunque', occasione per ridere e riflettere

Luca Muchetti

Email:

redazioneweb@laprovinciacr.it

05 Dicembre 2023 - 13:49

Giuseppe Giacobazzi: «Noi, pedoni su una scacchiera»

Giuseppe Giacobazzi

CREMONA - In una società dove tutti sognano di essere dei pezzi pregiati, brilla il fascino della normalità: al teatro Ponchielli torna domani sera alle 21 (in replica giovedì) Giuseppe Giacobazzi con il suo ultimo spettacolo Il Pedone - Luci, ombre e colori di una vita qualunque, uno show che usa la metafora della scacchiera per rappresentare la quotidianità della vita. Giacobazzi torna in città dopo la chiusura del tour passato e che ha registrato il tutto esaurito praticamente ovunque. Il Pedone è un monologo di un’ora e mezza capace di lasciare lo spettatore incollato e attento nello scoprire la mossa successiva.

Questo nuovo show è sempre più distante dal cabaret vecchio stile di Giacobazzi, e sempre più vicino alla narrazione propria del teatro comico, in un percorso dove non si abbandona mai la risata, presente come in ogni altro spettacolo, ma che diventa anche strumento di riflessione. «Mi sono messo nei panni nostri, nei miei panni - ha raccontato Giacobazzi in una intervista -: ho capito che siamo pedoni di una scacchiera infinita. Sul palco racconto quello che è il pedone con tutti i suoi alti e bassi, con tutti i suoi problemi. Perché alla fine i miei problemi sono uguali a quelli degli altri, o almeno non sono tanto diversi.

È una cena tra vecchi amici che si erano persi di vista: si ritrovano grazie ai social e si danno appuntamento. Una classica rimpatriata: si vede il cambiamento, come ci si è evoluti o involuti». Il percorso di Giacobazzi di fronte al grande pubblico è iniziato su Rai 2 nel 2004 (a fronte di una carriera iniziata una decina d’anni prima). «Il mio esordio come conduttore radiofonico nel 1984 in una radio privata a Lavezzola - ricorda l’attore -. Il primo personaggio è il tipico contadino romagnolo, il signor Giuseppe che si diletta a comporre poesie. Nel 1992 conosco il grande Duilio Pizzocchi, attivo sulla scena bolognese che mi porta sul palcoscenico come ospite fisso nel suo spettacolo Il Costipanzo Show e nelle piccole emittenti locali. Aggiungo il cognome a Giuseppe e scelgo Giacobazzi, come il popolare Giacobazzi dei vini».

Nel 2005 Giacobazzi approda a Zelig Off quindi a Zelig Circus in prima serata su Canale 5. Fino al 2012 farà parte del cast dei comici di Zelig, partecipando più tardi a una rubrica nel programma di Canale 5 Verissimo e poi lavorando anche in radio e per il cinema. Ormai ventennale è il suo percorso teatrale, iniziato nel 2023 con Sburoni si nasce e poi Una vita da paura, Com’era, Apocalypse, Un po’ di me, Io ci sarò, Noi, mille volti e una bugia. C’è ancora qualche biglietto disponibile. Info e biglietti: 0372.022001 – 0372.022002 – biglietteria@teatroponchielli.it; il botteghino è aperto dalle 10 alle 18.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400