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LE BELLEZZE DEL TERRITORIO

Giornate FAI di Primavera 2023, si apre lo scrigno dei 'gioielli' cremonesi

L'appuntamento ritorna nel weekend del 25 e 26 marzo e racconta alcuni luoghi poco noti ma di grande importanza storico-artistica

Daniele Duchi

Email:

redazione@laprovinciacr.it

16 Marzo 2023 - 15:00

Giornate FAI di Primavera 2023, si apre lo scrigno dei 'gioielli' cremonesi

Villa La Bastia Fadigati a Martignana di Po

CREMONA - Il weekend del 25 e 26 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera per raccontare alcuni luoghi poco noti ma di grande importanza storico-artistica sia a Cremona che in provincia. La prima novità è l’apertura al pubblico per la prima volta di Villa La Bastia Fadigati a Martignana di Po: dell’antica dimora castellana cremonese, già documentata nel XVI secolo e abitata dalla nobile famiglia Fadigati dal 1793, si potranno ammirare sia il giardino con piante secolari sia gli ambienti interni, con pregevoli solai dipinti, finiture e decorazioni settecentesche. A Cremona sarà aperto eccezionalmente il Palazzo delle Poste e Telegrafi, la cui facciata è stata oggetto di un recentissimo recupero. Oltre all’imponente architettura del fabbricato, in cui si mescolano riferimenti quattrocenteschi a elementi del tardo Liberty, si potranno ammirare gli spazi normalmente non accessibili al pubblico, quali gli sportelli, le sale per la distribuzione dei telegrammi e il caveau per la Cassa Provinciale.

Il Palazzo delle Poste e Telegrafi a Cremona

A pochi passi dalle poste sarà visitabile l’intero ex complesso gesuitico cremonese, comprendente il Liceo Ginnasio Statale “D. Manin”, con la preziosa decorazione pittorica del Massarotti, la chiesa dei SS. Marcellino e Pietro, con l’accesso straordinario alla sagrestia, e il Consorzio di bonifica Dugali Naviglio Adda Serio, con la possibilità di accedere agli ambienti delle antiche scuole gesuitiche. Queste ultime due aperture costituiranno un unico percorso che inizierà dal Consorzio e terminerà con la visita alla chiesa.

Il Liceo Ginnasio Statale “D. Manin” a Cremona. Sotto il Consorzio di bonifica Dugali Naviglio Adda Serio

La chiesa dei SS. Marcellino e Pietro


Per accedere a Villa La Bastia Fadigati si consiglia la prenotazione, da effettuare esclusivamente online con il versamento di un contributo di € 3,00 a partire dal primo pomeriggio del 16 marzo sul sito www.giornatefai.it. Per le altre aperture (Consorzio di bonifica Dugali Naviglio Adda Serio e chiesa dei SS. Marcellino e Pietro, Palazzo Poste e Telegrafi e Liceo Ginnasio Statale "D. Manin”) l’accesso non prevede la prenotazione e ai partecipanti verrà suggerito un contributo di partecipazione a partire da € 3,00, finalizzato al sostegno del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano nella gestione e nell’apertura al pubblico dei suoi beni.


INFORMAZIONI e ORARI DI APERTURA

VILLA LA BASTIA FADIGATI - Accesso con PRENOTAZIONE CONSIGLIATA, da effettuare solo online

Martignana di Po (CR), Strada Provinciale Asolana 343, km 2

SABATO e DOMENICA: h 10:00-17:30 (ultimo ingresso h 17:00)

Le visite hanno una durata di 30 minuti circa con partenza dei gruppi ogni 20 minuti.

 

CONSORZIO DI BONIFICA E CHIESA DEI SS. MARCELLINO E PIETRO

Cremona, via A. Ponchielli, 5

SABATO e DOMENICA: h 10:00-18:30 (ultimo ingresso h 18:00)

Le visite hanno una durata di 40 minuti circa con partenza dei gruppi ogni 20 minuti.

LICEO GINNASIO STATALE "D. MANIN"

Cremona, via F. Cavallotti, 2

SAB: h 14:30-18:30 (ultimo ingresso h 18:00) - DOM: h 10:00-18:30 (ultimo ingresso h 18:00)

Le visite hanno una durata di 30 minuti circa con partenza ogni 20 minuti.

PALAZZO POSTE E TELEGRAFI

Cremona, via Verdi, 1

SAB: h 14:30-18:30 (ultimo ingresso h 18:00) - DOM: h 10-18:30 (ultimo ingresso h 18:00)

Le visite hanno una durata di 30 minuti circa con partenza ogni 20 minuti.

Le Giornate FAI di Primavera sono la manifestazione di punta del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, che apre le porte di numerosi luoghi poco conosciuti per stimolare la collettività alla conoscenza del patrimonio culturale italiano (e della sua fragilità) e, attraverso la raccolta fondi, per chiedere il supporto di tutti in modo da proseguire la costante attività di tutela e valorizzazione che, dal 1975, ha consentito alla Fondazione di sottrarre al degrado luoghi importantissimi come il Giardino della Kolymbethra ad Agrigento o il Bosco di San Francesco ad Assisi, consentendone la pubblica fruizione. Per questa ragione ai partecipanti verrà suggerito un contributo di partecipazione a partire da € 3,00 e sarà possibile iscriversi al FAI in loco.

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