L'ANALISI
29 Agosto 2021 - 11:49
CREMONA - La «chiamata» da oltreoceano è arrivata quando ormai non ci sperava più e — soddisfazione dopo soddisfazione — la scelta dei galleristi è caduta proprio sulle opere che ama di più, che sente più figlie sue: «Una sorpresa stupenda». La pittrice cremonese Paola Moglia inaugura martedì in video esposizione, presso l’esclusiva White Space Gallery a Chelsea, New York, sulla 25th Strada, una selezione delle opere più recenti. La mostra, che chiuderà il 3 settembre, fa seguito al conferimento del Premio Internazionale Città di New York - La tua Arte nella Capitale del Mondo da parte di rt Now di Palermo a gennaio 2020. L’assegnazione del riconoscimento, ritardata a causa del Covid-19, a comprova del «valore del suo percorso stilistico, valido esempio di preziosità espressiva», si legge nell’attestato di ammissione a firma di Sandro Serradifalco, va ad arricchire il palmares della pittrice cremonese, non nuova a riconoscimenti che accreditano l’originalità della sua arte, costantemente in movimento e figlia di un incessante processo di ricerca nell’utilizzo di tecniche e materiali inediti. Arte, quella di Moglia, che oggi supera i confini nazionali, attraversa l’Atlantico facendosi ambasciatrice della creatività italiana negli States, dopo aver arricchito con le sue collezioni i più prestigiosi hotel di Dubai.
La galleria è tra le più note del distretto artistico di Chelsea, nel cuore di Manhattan, a pochi passi da altre prestigiose sedi espositive come Pace, Gagosian, David Zwiner, Dia Art Foundation, e vanta un catalogo di espositori «residenti» di alto livello. Si intitola Vulcani nella notte il dipinto che, più di ogni altro, ha spinto la giuria al conferimento del Premio, biglietto da visita per la Grande Mela. «L’opera materica, realizzata in tecnica mista, già scelta dalla pittrice come immagine di copertina del catalogo della mostra che si chiuderà il primo settembre prossimo a Curtatone — scrive Gigliola Reboani — vede l’utilizzo, su sfondo nero, dell’acciaio. Che, nella forma di un ventaglio lucente, erutta insieme a zampilli in acrilico rosso. Si tratta di un dipinto in rilievo dalla carica prorompente. Figlia di una fase creativa tra le più recenti, che prevede l’utilizzo di fogli di acciaio domati con grande fatica, l’opera trasmette energia ed è capace di esprimere appieno, con pochi elementi ed estrema sintesi minimalistica, la forza indomabile della natura e il suo insondabile mistero».
Sono otto le opere che saranno video esposte nella White Space Gallery a Manhattan. Tra cui anche i dipinti Anima e L’energia della terra, che hanno avuto un ruolo determinante nell’assegnazione del Premio. «Anime ben rappresenta la fase dell’utilizzo, da parte della pittrice, di basi in argento metallizzato su cui l’artista agisce con spruzzi di acrilico in rilievo e forme di carta sapientemente lavorata con la colla che evocano sembianze umane il cui corpo è sintetizzato in un contorto, morbido panneggio. L’energia della terra, invece, è puro colore in rilievo, in cui la terra si esprime nelle sue tonalità più calde ed accese sotto un cielo bianco che pare arrendersi agli eccessi roventi della materia, che si agita sposando l’altro elemento fratello: il fuoco. Ma non c’è acqua che possa spegnere questo incendio che è anche emotivo».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris