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CREMONA

E' allarme anti-terrorismo, rafforzati i controlli

Bosnic, l’imam che in rete esalta la Jihad, predicò a Cremona

Fabio Guerreschi

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fguerreschi@laprovinciacr.it

23 Agosto 2014 - 23:15

E' allarme anti-terrorismo, rafforzati i controlli
CREMONA - Cresce la sfida della Jihad islamica. Cresce la tensione, a tutte le latitudini, a cominciare dai quadranti mediorientali (tra Iraq, Siria e Turchia), dove l’offensiva del Califfato islamico (Isis) rappresenta, ogni giorno di più, un pericolo tangibile. Crescono i timori che integralisti ‘in sonno’, infiltrati, siano pronti a colpire nel Vecchio Continente, Italia inclusa, ora che Roma ha deciso di inviare armi ai peshmerga curdi che combattono contro i militanti dell’Isis. E crescono i controlli. Anche a Cremona. In maniera discreta, certo, ma con molta determinazione. Del resto, Cremona e una decina di centri della provincia sono sotto osservazione da almeno una dozzina di anni, non fosse altro che per il fatto che il territorio è stato al centro di una delle principali inchieste gestite in Italia sul terrorismo islamico, quella partita nel biennio 2003-2004 e sfociata nel maxi processo in Assise svolto nel 2006.

E inquitante la presenza di Bilal Bosnic in città, un imam itinerante originario della Bosnia, invitato anni fa a Cremona, a predicare nell’allora centro islamico della città, uno dei presunti ‘duri e puri’ dell’islam più integralista di cui si sono occupati in questi giorni giornalisti ed esperti di intelligence che seguono le vicende della guerra che si combatte in Iraq, dove l’offensiva del Califfato islamico (Isis) tiene banco.

Leggi di più sul giornale in edicola domenica 24 agosto 2014
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Commenti all'articolo

  • themitch

    24 Agosto 2014 - 07:32

    Sono stati fatti venire in occidente e trattati con i guanti, chi cercava di contrastarli veniva spesso silurato e adesso alziamo la guardia? Ma mandiamoli a casa loro.

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