Doppio assalto all'Autogrill, kosovari ai domiciliari

CREMONA - Hanno lasciato il carcere per gli arresti domiciliari i due kosovari arrestati lo sorso 14 dicembre per la doppia rapina messa a segno di notte, pistola in pugno, all’Autogrill e al distributore di benzina sull’A21 (Cremona nord), dove razziarono rispettivamente 900 e 1.400 euro. Nei confronti di Islom Salihi e Demokraft Loshai, 24 e 23 anni, che per covo avevano un appartamento in via Ruggero Manna, e che il 18 giugno scorso avevano patteggiato 2 anni e 4 mesi di reclusione, il gip, Letizia Platè, ha accolto l’istanza dei legali Alessandro De Nittis e Agostino Russo. «Nei quasi sette mesi di custodia carceraria — ha commentato De Nittis —, i nostri assistiti hanno svolto a pieno la funzione rieducativa della pena, costituzionalmente garantita dall’articolo 27, ed ora, legittimamente, si è voluto evitare che due giovani ragazzi, condannati ad una pena tutto sommato ‘breve’, restassero in contatto con il regime carcerario».

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