Toninelli davanti a Renzi per la legge elettorale

ROMA - Ha firmato la proposta di legge elettorale che porta il suo nome (Toninellum), è stato uno dei protagonisti del faccia a faccia con Matteo Renzi, probabilmente lo rivedrà a stretto giro. Non c’è che dire: Danilo Toninelli, il deputato soresinese del Movimento 5 Stelle, è il politico del giorno.

A sorpresa, il premier si è presentato, in veste di segretario del Partito democratico, alla Camera all’incontro chiesto da Beppe Grillo.Di fronte a Renzi sedeva Toninelli. Il botta e risposta è stato trasmesso in streaming. Per il Pd, con Renzi c’erano Roberto Speranza, Debora Serracchiani e Alessia Moretti. Per il M5S Luigi Di Maio, Giuseppe Brescia, Maurizio Buccarella e lui, Toninelli, l’artefice della legge.

Tocca proprio a Toninelli introdurre la proposta di legge M5S. Per Renzi la proposta M5S non è percorribile perché «il Toninellum», come lo definisce lui, «non garantisce la governabilità». Però, fa una apertura inattesa: «Siamo pronti a ragionare di preferenze se c'è la certezza della governabilità. Deve esserci la certezza che chi vince le elezioni, il giorno dopo governi».