L'ANALISI
08 Marzo 2014 - 10:26
Il cigno Camillo-Zeus e la sua compagna Leda
CREMONA -‘Camillo-Zeus’, il cigno adottato dai barcaioli del Po, forse si è stufato degli uomini e li aggredisce. Tre giorni fa l’attacco sul Grande Fiume, ultimo di una lunga serie, al campione nazionale di voga alla veneta Filippo Moglia: l’atleta è stato fatto cadere dalla barca e mentre era in acqua il grande cigno lo ha aggredito. Nei giorni scorsi gli 'assalti' alla barca di Ivano Ceruti (che aveva il privilegio di accarezzarlo) e Piercarlo Toresani, alla canoa di Enzo Stroppi e alla veneta Fulvio Stumpo. Queste le aggressioni accertate, ma tante altre segnalazioni arrivano da tutte le canottieri. La voce ormai corre sul fiume e gli appassionati di canottaggio evitano la Canalina e stanno alla larga della lanca della Maginot dove il cigno e la sua compagna ‘Leda’ stazionano.
Leggi di più sul giornale in edicola sabato 8 marzo
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris