L'ANALISI
10 Febbraio 2014 - 17:50
Il funerale di Cinzia Agnoletti
CASTELVETRO - A quattro mesi dall’orrendo delitto di via Stazione, lunedì mattina la comunità castelvetrese ha detto addio alla 51enne Cinzia Agnoletti, soffocata e strangolata dal convivente Giampietro Gilberti. Il nullaosta alla sepoltura era stato rilasciato dalla Procura della Repubblica di Piacenza pochi giorni fa.
Nelle prime panche della chiesa amici e parenti, persone che hanno conosciuto la 51enne sul posto di lavoro (nei ristoranti di Mezzano e Bosco ex Parmigiano) o in paese. In silenzio hanno ascoltato le parole del parroco don Mauro Manica. Il sacerdote ha tentato di portare parole di consolazione e fede, soprattutto per Manuel, il figlio di Cinzia e Giampietro, che è doppiamente provato dal dolore. Perchè oltre ad aver perso per sempre la madre vive il dramma del padre, rinchiuso nel carcere delle Novate di Piacenza con l’accusa di omicidio volontario.
© RIPRODUZIONE RISERVATA DI TESTI E FOTO
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris