E’ rottura totale tra sindacati e Autoguidovie e si va verso uno sciopero degli autisti che potrebbe paralizzare il servizio di trasporto pubblico su gomma nel Cremasco. L’incontro che si è tenuto nei giorni scorsi in prefettura a Milano, per cercare una conciliazione tra lavoratori e azienda, si è concluso con un nulla di fatto. Lunedì gli autisti si riuniranno in assemblea per decidere quando astenersi dal lavoro. Il muro contro muro è arrivato dopo che, il mese scorso, gli autisti avevano già proclamato lo stato di agitazione, protesta che ha significato l’astensione del personale da diverse mansioni. Da qui la convocazione del tavolo davanti al prefetto milanese (Agi ha infatti sede nel capoluogo regionale). «L’incontro — spiega il comunicato dei rappresentanti sindacali degli autisti — ha dimostrato il totale disinteresse della società a ritornare al rispetto delle norme nazionali e aziendali vigenti, volutamente infrante, dimostrando così un atteggiamento irrispettoso della dignità dei propri dipendenti, chiamati a pagare con la diminuzione del salario le valutazioni, e le scelte errate, fatte con gli enti provinciali sui contratti di servizio del tpl. Pensare che sia sufficiente l’opera dell’amministratore delegato e dei direttori a far funzionare un’azienda che eroga un servizio pubblico è assurdo".
Commentascrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su La Provincia
Commenti all'articolo
francesco.piazza
18 Novembre 2013 - 08:29
...Servirebbero più dettagli per capire le ragioni del dissidio...