Il gioco d'azzardo è ormai diventato una piaga sociale
Tu non metti le slot machines nel tuo locale e io ti sconto le tasse. Il Comune di Crema vara un nuovo piano per combattere il gioco d’azzardo, e lo fa introducendo una nuova strategia d’intervento: invece di punire i viziosi, premierà i virtuosi. Così ha deciso il consiglio comunale nel corso dell’ultima seduta in aula degli Ostaggi, con i voti favorevoli di tutte le forze politiche ad eccezione del Movimento 5 Stelle (che si è astenuto). Il provvedimento verrà inserito nel bilancio comunale del 2014 ed entrerà dunque in vigore il prossimo anno, con modalità che verranno stabilite solo allora. Il modus operandi dell’operazione, però, è già stato concordato: i titolari dei bar che non si doteranno delle famigerate macchinette mangiasoldi avranno diritto ad una sostanziosa riduzione delle imposte comunali. La paternità dell’idea è del consigliere della Lega Nord Alberto Torazzi, che prima esulta per l'approvazione della misura e poi punzecchia il Movimento 5 Stelle: «La loro astensione al momento del voto? Vogliono sempre avere la primogenitura di tutto».