L'ANALISI
21 Ottobre 2013 - 10:14
Da stamattina è iniziata la sperimentazione dello spegnimento dei due semafori della Paullese a San Donato Milanese. Si concluderà venerdì. Cinque giorni per capire se questa soluzione garantirà dei vantaggi in termini di eliminazione di code e diminuzione dei tempi di percorrenza sul percorso Crema-San Donato. I primi commenti dei pendolari, raccolti sui social network, non sono entusiasmanti. Le code registrate dalle 7 sino alle 9, e anche più tardi, sono rimaste pressoché uguali, se non peggio del solito, anche per via di un incidente alla rotatoria di Zelo Buon Persico. Sempre stamani, intanto, Stefano Begotti, coordinatore del comitato pendolari cremaschi è stato ospite, insieme ad alcuni sindaci dei comuni milanesi della tratta, della trasmissione Buon giorno regione su Rai 3. Una diretta dal semaforo della motorizzazione di San Donato per capire il primo impatto della sperimentazione. Tra gli intervistati anche Federico Lorenzini, vice sindaco di Paullo. La giornalista Veronica Fernandez gli ha chiesto dell'ipotesi di spegnere anche il semaforo all'uscita dal paese sulla Paullese. Uno dei due, insieme a quello di Zelo, che i pendolari chiedono a gran voce di eliminare, anche attraverso una raccolta firme on line attiva su activism.com. "Il problema - ha spiegato Lorenzini - per noi è più complesso. La Paullese in quel punto è più stretta che qui a San Donato (è su una sola corsia per senso di marcia,ndr) e per togliere l'impianto vanno studiate due corsie di immissione, una verso Crema e l'altra, per chi esce dalla parte opposta dell'incrocio, verso Milano. Si tratterebbe comunque di soluzioni tampone". Tutti d'accordo su quest'ultimo punto. Rimane fondamentale che ripartano i lavori del raddoppio dell'ex statale sul tratto milanese, in particolare che vengano appaltati quelli del secondo lotto tra il cavalcavia della 'Cerca' e Paullo.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris