Addio a Gentile Castelli, simbolo di commercio e accoglienza

PIADENA DRIZZONA - Per i piadenesi bastava una frase ‘andiamo a comprarlo dalla Gentile’. Si è spenta a 100 anni, che aveva festeggiato lo scorso 18 giugno, Gentile Castelli commerciante e titolare di un negozio storico per il paese. La sua attività, aperta per oltre cinquant’anni in via Libertà, a fianco dell’oreficeria, è stata un vero e proprio punto di riferimento per il paese.

Tra quelle mura sono entrate intere generazioni di piadenesi: bambini accompagnati dai genitori, giovani coppie, nonni in cerca di un bottone o di un filo da cucito. Abbigliamento e merceria erano il cuore dell’attività, ma ciò che rendeva speciale il negozio era soprattutto l’atmosfera familiare e l’accoglienza riservata a ogni cliente.

Prima di aprire l’attività fissa, nel periodo del Secondo dopoguerra, aveva svolto la professione di ambulante. Con grande impegno e spirito di sacrificio percorreva le cascine e i paesi del territorio casalasco, portando i suoi prodotti direttamente alle famiglie. Era un mestiere duro, fatto di chilometri, di relazioni personali e di una profonda conoscenza del territorio, tipico degli anni Cinquanta, quando il commercio era soprattutto incontro e presenza.

Con il passare del tempo, però, anche la figura dell’ambulante perse gradualmente quella connotazione che l’aveva caratterizzata nel dopoguerra. I cambiamenti economici e sociali portarono Gentile a compiere una scelta importante: aprire un negozio fisso che per mezzo secolo è stato presente.

La donna lascia i figli Mirco residente in Romania e Vainer residente a Castiglione delle Stivere (Mantova), oltre al fratello Flavio. I funerali si svolgeranno domani alle 14.30 nella chiesa parrocchiale partendo dall’abitazione di via Libertà 12.

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