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CASALMAGGIORE

Da una denuncia all’arresto: notte fuori controllo di un 55enne ubriaco

Nel primo episodio l’uomo è stato identificato in evidente alterazione dopo avere provocato un urto, con gli accertamenti che hanno confermato valori molto oltre i limiti. Poche ore più tardi è stato bloccato nella sua abitazione al termine di un intervento richiesto per una lite, dopo avere reagito con violenza agli operatori

La Provincia Redazione

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05 Dicembre 2025 - 13:31

Da una denuncia all’arresto: notte fuori controllo di un 55enne ubriaco

Un controllo dei carabinieri

CASALMAGGIORE - A causa dell’alcol è stato prima denunciato, poi arrestato nel giro di poche ore. È la vicenda che ha visto protagonista un 55enne residente nel Casalasco, fermato due volte dai Carabinieri tra il pomeriggio e la tarda serata del 4 dicembre.

Nel primo episodio, intorno alle 16, i militari dell’Aliquota Radiomobile di Casalmaggiore sono intervenuti in una via del centro abitato di Piadena per un litigio tra tre persone scaturito da un sinistro stradale. L’uomo, alla guida della propria auto, avrebbe urtato un veicolo in sosta. Fin da subito è apparso in evidente stato di alterazione. Il test dell’etilometro ha registrato un valore di oltre 1,40 g/l, quasi tre volte superiore al limite consentito. Per lui è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza, il ritiro della patente e il fermo amministrativo del mezzo.

La seconda chiamata è arrivata attorno alle 23.30, quando i Carabinieri della Stazione di Piadena Drizzona sono intervenuti per un acceso litigio in un appartamento del Casalasco. All’esterno hanno trovato un vicino che aveva richiesto l’intervento e una donna che riferiva una discussione violenta con il compagno, sostenendo anche di essere stata colpita. I militari, entrati nell’abitazione, hanno trovato il 55enne seduto a terra, ubriaco e poco collaborativo. La casa era a soqquadro, con suppellettili e vetri infranti.

Alla vista degli operatori l’uomo ha reagito con crescente ostilità, colpendo con un calcio uno dei carabinieri e tentando di sferrare altri colpi. È stato quindi bloccato e immobilizzato, accompagnato in auto di servizio e portato in caserma, dove è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Successivamente è stato trasferito nelle camere di sicurezza della Compagnia di Cremona.

Questa mattina, 5 dicembre, il giudice del Tribunale di Cremona ha convalidato l’arresto, disponendo nei suoi confronti la misura dell’obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria.

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