Carte scoperte: Zaffanella si ricandida

VIADANA - La capogruppo consiliare di Io Cambio Fabrizia Zaffanella si candida a sindaco in vista delle elezioni comunali che si terranno nella primavera del prossimo anno, sfidando di nuovo il primo cittadino Nicola Cavatorta che già nei mesi scorsi aveva manifestato la sua decisione a ricandidarsi. Ma la discesa in campo della Zaffanella spacca il Centrosinistra: sarà infatti sostenuta dalla sua lista, da Viadana Democratica, dal Movimento 5 Stelle, da Sinistra Italiana ma non dal Pd che, a meno di accordi futuri, sceglierà un proprio candidato.

«La parola insieme costituisce il mio punto di riferimento, nella convinzione che la democrazia non abbia bisogno dell’uomo solo al comando, ma di uno sforzo collettivo», spiega la Zaffanella. «Si apre, quindi, una fase di ascolto e di elaborazione che punterà, prima di tutto, a portare alla luce i temi che interessano la comunità viadanese, definendo così proposte per ciascuno degli ambiti di interesse collettivo. Nelle prossime elezioni, metterò a disposizione le esperienze che ho accumulato per oltre trent’anni come medico, alle dipendenze del servizio sanitario pubblico, e le conoscenze che ho acquisito sui banchi del consiglio comunale. Avrò sempre come punto di riferimento la pace, l’antifascismo, il rispetto e la valorizzazione delle donne, la tutela dell’ambiente, la cura di qualsiasi persona».

Ringraziando i cittadini e le forze che sosterranno la sua candidatura, la Zaffanella commenta anche la scelta del Pd: «Il Partito Democratico non ha accettato di partecipare a questo campo largo progressista scegliendo strade diverse, ma sono convinta che tale diversità di percorso non spezzerà la comune intenzione di offrire a Viadana un futuro migliore, moderno e inclusivo». Alle elezioni comunali del 2020 la Zaffanella aveva ottenuto, al ballottaggio, il 44,82% dei voti, contro il 55,18% conquistato da Cavatorta.