Addio a monsignore Giuseppe Perotti, canonico emerito della Cattedrale

I funerali, presieduti dal vescovo Antonio Napolioni, saranno celebrati nel pomeriggio di venerdì 21 novembre, alle ore 15, nella Cattedrale di Cremona. Al termine della celebrazione la salma sarà trasferita a Fontanella al Piano (Bg), suo paese natale, per la sepoltura. La camera ardente sarà allestita presso l’Ospedale di Cremona con possibilità di visite nella giornata di giovedì 20 novembre dalle 9 alle 18; alle 17 sarà recitato il Rosario.

Nato a Soncino il 6 marzo 1936, Perotti, originario di Fontanella, è stato ordinato sacerdote l’8 giugno 1963 in una classe di 11 sacerdoti, ora rappresentata solo da don Angelo Bravi e don Raffaele Carletti. È stato vicario nella parrocchia S. Maria Assunta e S. Giacomo apostolo in Soncino (1963-1967), a S. Stefano protomartire in Casalmaggiore (1967-1969) e alla Beata Vergine del Roggione nell’omonima frazione di Pizzighettone (1969-1977).

Nel 1977 ha iniziato il ministero di parroco di Pescarolo, parrocchia che ha servito sino al 1996 quando è stato trasferito a Cremona. Nel 1996, infatti, ha assunto l’incarico di rettore della Cattedrale di Cremona, di cui l’anno successivo è diventato anche parroco: ha svolto entrambi gli incarichi sino al 2008. Sempre nel 1996 è stato nominato canonico effettivo della Cattedrale. Negli stessi anni aveva anche ricoperto i ruoli di vice-penitenziere della Cattedrale (2008-2018) e poi di penitenziere (2018-2023), incaricato per l’Adorazione nella chiesa di S. Girolamo (2008-2018) e presidente del Capitolo della Cattedrale (2009-2019).

Canonico emerito della Cattedrale dal 2025, dal 2024 risiedeva presso la Fondazione La Pace di Cremona dove nella mattinata di martedì 18 novembre ha avuto un malore, con il conseguente accesso al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cremona dove, poco dopo, è avvenuto il decesso. Aveva 89 anni.

Leone XIV visto da vicino: incontro sul Pontefice al Campus Santa Monica

Venerdì 21 novembre, alle ore 21, l'evento per approfondire la persona e il carattere di Papa Prevost. Con il vescovo Napolioni, relatore d'eccezione Alessandro Gisotti, vicedirettore del Dicastero per la Comunicazione