Via oltre 1.100 euro con la truffa della Postepay, due denunciate

SOSPIRO - I carabinieri di Sospiro hanno denunciato due 24enni, residenti fuori provincia, ritenute responsabili di una truffa in concorso. L’indagine ha preso avvio lo scorso aprile, quando una cittadina del posto ha segnalato di aver messo in vendita, su un portale specializzato, alcune porte in legno degli anni ’60.

La donna è stata contattata da un presunto antiquario, che si è dichiarato interessato all’acquisto e l’ha convinta a recarsi in un ufficio postale, inducendola a effettuare ricariche su carte Postepay, sostenendo che si trattasse della procedura necessaria per ricevere il pagamento. Adducendo ripetuti problemi di accredito, l’interlocutore ha spinto la vittima a compiere quattro operazioni per un importo superiore a 1.100 euro.

Ricevuto il denaro, l’uomo è risultato irrintracciabile e la venditrice ha scoperto che le transazioni erano ricariche a favore di soggetti sconosciuti. La denuncia presentata ai carabinieri di Sospiro ha permesso, tramite la tracciatura dei numeri delle Postepay ricaricate, di risalire alle due presunte autrici del raggiro, poi denunciate all’Autorità Giudiziaria.

Truffa da 1.600 euro, denunciato giovane residente in provincia di Napoli

I carabinieri hanno individuato l’autore di un raggiro online ai danni di un cittadino locale, che aveva seguito le istruzioni di un falso operatore bancario